Social importance of dysphagia: its impact on diagnosis and therapy

Acta Otorhinolaryngol Ital. 2007 Apr;27(2):83-6.

Abstract

Until now, a limited number of studies have been carried out on the social importance of dysphagia and its consequences on the quality of life. Dysphagia is considered a disabling disorder for the individual from the functional point of view of swallowing, as well as the emotional-relational viewpoint. Aim of the study was to detect both the social consequences and the emotional implications which lead the dysphagic patient to evaluate the worsening of the quality of life after the onset of the disorder and how speech therapy can improve it. A survey was carried out on 73 patients, aged between 40-80 years, who had undergone one of the following operations: ENT, maxillo-facial, neurological and presbiphagic. A questionnaire was prepared comprising 25 questions concerning: medical history, eating habits, personal feelings, information about dysphagia and state of health. Research was carried out on a sample of patients who were still actively working and enjoyed an intense social life; almost 50% were under 60 years of age. After the surgical operation, they were found to be more fragile, lacked self-confidence, with limited social relationships and consequently, a tendency to isolation. Most patients, who had previously considered mealtimes an opportunity to meet others and a social gathering, no longer believed them to be a pleasant aspect of their day on account of the difficulty in swallowing. As a result, food consistency had to be changed and strategies had to be invented in order to make the meal less embarrassing. All patients agree they received, initially, little information on dysphagia. They maintain they benefited from speech therapy re-education and placed their confidence in the doctors who were treating them. Dysphagia is a disorder which has a negative influence on the patient's life, worsening it qualitatively from both a social and an emotional point of view. The patient tends to isolate him/herself, and experiences a sense of discomfort and diversity compared to his/her fellows, leading to a decrease in self-esteem. Research shows that patients are duly informed by doctors and health care professionals concerning the problems related to dysphagia and the rehabilitation therapy to be followed. Patients feel more safeguarded and there is an overall improvement in their lives.

Il peso sociale della disfagia ed il risvolto a livello di qualità della vita nel paziente è stato oggetto, fino ai giorni nostri, di un numero limitato di studi. La disfagia è vissuta come una patologia invalidante per la persona sotto l’aspetto sia funzionale della deglutizione sia emotivo-relazionale. L’obiettivo è stato individuare le conseguenze sociali ed i risvolti emotivi che portano il paziente disfagico a valutare il peggioramento della qualità della vita dopo l’insorgenza della malattia e, nello specifico, quanto il trattamento logopedico la possa migliorare. L’indagine è stata condotta su un campione di 73 pazienti, di età compresa tra 40-80 anni, sottoposti ad interventi chirurgici ORL o maxillofacciali, affetti da patologia neurologica o presbifagici. Strumento di indagine un questionario strutturato in 25 domande su: anamnesi, abitudini alimentari, sensazioni personali, informazioni sulla disfagia e stato di salute. La ricerca è stata condotta su un campione di pazienti con un’età, nella quasi metà dei casi, inferiore ai 60 anni, attive nel mondo del lavoro, con una vita sociale intensa e che, dopo l’intervento chirurgico, si sono riscoperte più fragili, insicure, con limitazione dei propri rapporti sociali ed una conseguente tendenza all’isolamento. La maggior parte dei pazienti ritiene che il momento del pasto, prima visto come occasione di incontro e momento di aggregazione sociale, non sia più un aspetto piacevole della giornata a causa della deglutizione problematica, con conseguente modificazione della consistenza degli alimenti ed elaborazione di strategie per rendere il pasto meno difficoltoso. Tutti i pazienti concordano di avere ricevuto, inizialmente, poche informazioni sulla disfagia, di avere ottenuto grandi benefici dalla rieducazione logopedica e di nutrire fiducia nei confronti dei medici che li hanno in cura. La disfagia è una patologia che influenza negativamente la vita dei pazienti, peggiorandola qualitativamente sotto l’aspetto sia sociale sia emotivo. Porta le persone a vivere un maggior isolamento, un senso di disagio e di diversità nei confronti del prossimo, con conseguente diminuzione di autostima. Dai risultati della ricerca si può affermare che, se vengono debitamente informati dai medici e dagli operatori sanitari sui problemi che la disfagia comporta e sui trattamenti riabilitativi da seguire, i pazienti si sentono maggiormente tutelati e la qualità della loro vita migliora a 360 gradi.

MeSH terms

  • Adult
  • Aged
  • Aged, 80 and over
  • Deglutition Disorders / diagnosis*
  • Deglutition Disorders / therapy*
  • Female
  • Humans
  • Male
  • Middle Aged
  • Quality of Life / psychology*
  • Severity of Illness Index
  • Speech Therapy / methods*
  • Surveys and Questionnaires